Le Aziende Termali, da sempre considerate parte integrante del Sistema Sanitario del nostro Paese, si caratterizzano per l’utilizzo dell’acqua quale riconosciuto ed efficace mezzo di cura per numerose e diffuse patologie, per lo più croniche, che colpiscono vari distretti o singoli organi di persone di tutte le età.
Allo scopo di garantire l’appropriatezza delle prestazioni erogate e la formulazione di protocolli di cura mirati, i Centri Termali si sono strutturati per effettuare anche specifiche prestazioni di diagnostica strumentale legate alle patologie trattate.
Fra questi, assumono particolare rilievo l’esame audiometrico e l’esame spirometrico , l’uno parte integrante del “ciclo per la cura della sordità rinogena”, l’altro fondamentale fase di avvio del ciclo di cura della “ventilazione polmonare controllata”.
Questi esami, benché piuttosto semplici, risultano avere notevole valenza diagnostica a prescindere dall’indicazione o meno per eventuali cicli di terapie termali .
Per questo verrano impiegati a Giugno nell'ambito di una campagna gratuita di sensibilizzazione regionale riferita all’individuazione/quantificazione di specifiche problematiche conclamate e/o in fase iniziale.
L’esame audiometrico fornisce indicazioni relative all’effettivo livello uditivo e alla causa di eventuali ipoacusie, l’esame spirometrico aiuta ad individuare e quantificare eventuali problematiche respiratorie.
Entrambi gli esami, una volta effettuati, saranno poi refertati da un Medico Specialista della struttura che, in caso di problematiche significative, inviterà l’Assistito a portare la documentazione al proprio Medico di Famiglia perché valuti l’opportunità di effettuare eventuali approfondimenti.